Ingredienti: latte ovino, caprino, talvolta con piccola aggiunta di latte vaccino, caglio, sale
Ricetta: il latte di pecore e capre allevate brade, talvolta con laggiunta di una piccola percentuale di latte di vacche podoliche , crudo o termizzato, è coagulato a 36-40°C con caglio di capretto o agnello. La cagliata, rotta in grani della dimensione di chicchi di riso, è estratta dal siero e posta in canestri di giunco (fuscelle). Le forme sono salate a secco o in salamoia e fatte asciugare per circa un mese prima di essere messe a stagionare nei fondaci, ambienti tipici dellarea di Moliterno. Il canestrato è prodotto tutto lanno nel comprensorio montano dellalta valle dellAgri (provincia di Potenza) e nei confinanti comuni del Materano, utilizzando latte proveniente da greggi alimentate principalmente al pascolo, con foraggi freschi e fieni. È commercializzato come primitivo se stagiona fino a sei mesi, come extra quando supera lanno. La pasta è morbida, di colore bianco o paglierino tenue; il sapore è leggermente piccante.
CONTENITORE
Ingredienti: crosta del formaggio
CONTENUTO
Ingredienti: latte ovino, caprino, talvolta con piccola aggiunta di latte vaccino, caglio, sale
Bibliografia:
Atlante Slow Food dei prodotti italiani, Slow Food Editore, Bra 2012
Formaggi d’Italia. Storia, produzione, assaggio, Slow Food Editore, Bra 2009 (1999)
Dizionario delle cucine regionali, a cura di Paola Gho, Slow Food Editore, Bra 2010 (2008)
Enciclopedia dei prodotti tipici d’Italia, a cura di Davide Paolini, Garzanti, Milano 2005